Giovedì 8 Marzo 2017 alle ore 20:30 presso il Centro Diurno di San Giuseppe Jato, in Via Giorgio La Pira, si invita tutta la cittadinanza a partecipare all’inaugurazione del Centro Antiviolenza “Incontro Donna”, nato dall’esperienza dello sportello di ascolto attivato a San Cipirello nel 2011.
Importanti i dati raccolti durante l’attività del nostro sportello, osservatorio molto parziale facente riferimento ai casi e alle problematiche direttamente rivolte al servizio, da cui emerge che anche nel nostro territorio la violenza sulle donne è un fenomeno diffuso e, ancora in tanta parte, sommerso.
Esso si caratterizza prevalentemente come violenza in ambito familiare e si manifesta sotto più forme contemporaneamente: violenza fisica, psicologica, economica, sessuale e stalking. Le donne che la subiscono appartengono ad ogni classe sociale ed ad ogni fascia di età ed hanno difficoltà a denunciare le violenze: per vergogna, perché le umiliazioni vissute e la paura che la violenza si ripeta annientano l’autonomia e l’autostima; per timore del giudizio sociale, perché ancora oggi agisce culturalmente una legittimazione della violenza sulle donne, soprattutto quella domestica, che rimane circondata da omertà, silenzio e luoghi comuni, i quali non aiutano le donne a costruire per sé e per i figli/e, spesso minori, ma le espone a gravi situazioni. Subire violenza, qualunque ne sia la forma, produce una situazione traumatica. Le donne che si rivolgono al servizio attestano quindi, una situazione soggettiva di: – mancanza di autostima – insicurezza, incapacità di decidere – sensi di colpa, solitudine, disperazione – paura di comunicare, timore di non essere creduta. – paura che le violenze si ripetano.
Ad un tale livello di emergenza e di bisogno da parte delle donne, i servizi e la società civile regionale hanno mostrato di dare solo una parte di risposte.
Quello che è mancato è una vera sensibilizzazione del territorio su questo gravissimo fenomeno sociale e carenza di luoghi dove poter ospitare le donne che hanno subito gravi atti di violenza e/o centri anti violenza dove seguire le vittime nel difficile percorso che porta alla liberazione dalla violenza e alla riappropriazione della propria vita.
Ebbene, con il Centro Antiviolenza “Incontro Donna”, l’Associazione EOS-Onlus intende, in sinergia con gli Enti pubblici e privati del territorio, inserirsi in una logica di supporto fra servizi offrendo azioni integrate di aiuto alle Donne vittime di violenza.
In bocca al lupo Donne!!!
"Mi piace""Mi piace"